Poesie.........
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Re: Poesie.........
I still feel your presence
and your fragrance
in my bed
Your silky skin still embraces me now
that you're gone -
Lonesome day
and your fragrance
in my bed
Your silky skin still embraces me now
that you're gone -
Lonesome day
funeralfog- Numero di messaggi : 10
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Re: Poesie.........
Questa notte osservo la luna risplendere sulla neve
che diventa di madreperla
ed io non ho più pensieri
che diventa di madreperla
ed io non ho più pensieri
funeralfog- Numero di messaggi : 10
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.
... vero, questo è un luogo da non tener celato,
ma in cura e gelosamente custodito
per l'essere incubatrice di pensieri per nascenti liriche.
Necessario prezioso è quindi il "personale" che ne custodisce e accudisce le "culle".
Tutte singolari, uniche, imprevedibilmete magnifiche.
ma in cura e gelosamente custodito
per l'essere incubatrice di pensieri per nascenti liriche.
Necessario prezioso è quindi il "personale" che ne custodisce e accudisce le "culle".
Tutte singolari, uniche, imprevedibilmete magnifiche.
Ospite- Ospite
Re: Poesie.........
Non ho sentito
il tuo corpo,
non ho vissuto
le tue mani
che mi accarezzavano,
non ho sentito
la tua bocca sfiorarmi,
non ho sentito
di possedere
o essere posseduto.
Ho solo vissuto
un mare d’emozioni,
in un solo,
unico, lampo
che mai terminava.
Non e' mia....ma rubata nella rete...purtroppo mancava l'autore per cui nn ve lo posso citare....l'ho trovata particolarmente piacevole da volerla condividere con "voi"
il tuo corpo,
non ho vissuto
le tue mani
che mi accarezzavano,
non ho sentito
la tua bocca sfiorarmi,
non ho sentito
di possedere
o essere posseduto.
Ho solo vissuto
un mare d’emozioni,
in un solo,
unico, lampo
che mai terminava.
Non e' mia....ma rubata nella rete...purtroppo mancava l'autore per cui nn ve lo posso citare....l'ho trovata particolarmente piacevole da volerla condividere con "voi"
terry- Numero di messaggi : 59
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Re: Poesie.........
Scaletta romanesca (non prosa non metrica)
Er silenzio s'è rotto,
s'è rotto ma s'aggiusta
se sa chi rompe, nun 'basta
già, abbisogna puro che ripara
nun lo sai? Davero? Tutta quella che fa:
la caciara
Er silenzio s'è rotto,
s'è rotto ma s'aggiusta
se sa chi rompe, nun 'basta
già, abbisogna puro che ripara
nun lo sai? Davero? Tutta quella che fa:
la caciara
Ospite- Ospite
Re: Poesie.........
Aò! Ho letto 'a poesia CORE D'ORO!
Anvedi oh! Ma in romanesco la devi da scrive? Ah ah
Me sa che me tocca fa 'na traduzione, anche se nun c'ho voja:
Core, ma nun so s'è de oro!
Uno sguardo è bastato,
e una parola di troppo,
la luce e il tramonto.
Ed ecco è successo,
mi sei uscita dal cuore,
e li m’hai lasciato!
Un bacio, uno schiaffo,
e io voglio morire.
Il tuo viso negl’occhi,
e un cuore annullato.
Il dolore che scoppia.
E allora ti chiedo:”è tutto vero?”
Eh già!
Sei proprio tu,
e il tuo cuore di marmo.
Spilu
Anvedi oh! Ma in romanesco la devi da scrive? Ah ah
Me sa che me tocca fa 'na traduzione, anche se nun c'ho voja:
Core, ma nun so s'è de oro!
Uno sguardo è bastato,
e una parola di troppo,
la luce e il tramonto.
Ed ecco è successo,
mi sei uscita dal cuore,
e li m’hai lasciato!
Un bacio, uno schiaffo,
e io voglio morire.
Il tuo viso negl’occhi,
e un cuore annullato.
Il dolore che scoppia.
E allora ti chiedo:”è tutto vero?”
Eh già!
Sei proprio tu,
e il tuo cuore di marmo.
Spilu
spilu- Numero di messaggi : 9
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Silenzio
Silenzio
Sento il silenzio, sento quanto strano sia sentire ciò che per sua natura non si possa udire.
Questa misteriosa divinità che evoca se stessa per mezzo di una s ripetuta, ad indicare se stessa, un se stessa che Pasquino, da vecchio romanesco, riconosce e onora per l'essere l’antica divinità romana raffigurata con l’indice innanzi alle labbra.
Quelle stesse che aprendosi e chiudendosi sanno far vivere o morire, questo silenzio che da qualche magico, infinito momento qualcuno credendo qualcosaltro ci ha donato.
Fermo quindi la botticella, accarezzo dolcemente colui che traina e guardo Roma... in silenzio. Il mio.
ssssssssssss
Sento il silenzio, sento quanto strano sia sentire ciò che per sua natura non si possa udire.
Questa misteriosa divinità che evoca se stessa per mezzo di una s ripetuta, ad indicare se stessa, un se stessa che Pasquino, da vecchio romanesco, riconosce e onora per l'essere l’antica divinità romana raffigurata con l’indice innanzi alle labbra.
Quelle stesse che aprendosi e chiudendosi sanno far vivere o morire, questo silenzio che da qualche magico, infinito momento qualcuno credendo qualcosaltro ci ha donato.
Fermo quindi la botticella, accarezzo dolcemente colui che traina e guardo Roma... in silenzio. Il mio.
ssssssssssss
Ospite- Ospite
Re: Poesie.........
Scrivi qualcosa per rallegrarmi
scrivi qualcosa per farmi sorridere
scrivi qualcosa per noi
scrivi qualcosa per continuare a leggerti?
scrivi qualcosa per farmi sorridere
scrivi qualcosa per noi
scrivi qualcosa per continuare a leggerti?
capri2007- Numero di messaggi : 114
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Re: Poesie.........
A te si arriva solo attraverso te.
Ti aspetto.
Io sì che so dove mi trovo,
la mia città, la via, il nome
con cui tutto mi chiamano.
Però non so dove sono stato con te.
Là mi hai portato tu.
Come avrei imparato la strada
se non guardavo nient'altro che te,
se la strada era dove tu andavi,
e la fine fu quando ti sei fermata?
Che altro poteva esserci
più di te che ti offrivi, guardandomi?
Però adesso che esilio,
che mancanza,
e lo stare dove si sta.
Aspetto, passano i treni,
i destini, gli sguardi.
Mi porterebbero dove non sono stato mai.
Ma io non cerco nuovi cieli.
Io voglio stare dove sono stato.
Con te, ritornarci.
Che intensa novità,
ritornare un'altra volta,
ripetere mai uguale
quello stupore infinito.
E fino a quando non verrai tu
io resterò sulla sponda
dei voli, dei sogni,
delle stelle, immobile.
Perché so che dove sono stato
non portano né ali, né ruote, né vele.
Esse vagano smarrite.
Perché so che dove sono stato con te
si va solo con te, attraverso te.
Pedro Salinas
Ti aspetto.
Io sì che so dove mi trovo,
la mia città, la via, il nome
con cui tutto mi chiamano.
Però non so dove sono stato con te.
Là mi hai portato tu.
Come avrei imparato la strada
se non guardavo nient'altro che te,
se la strada era dove tu andavi,
e la fine fu quando ti sei fermata?
Che altro poteva esserci
più di te che ti offrivi, guardandomi?
Però adesso che esilio,
che mancanza,
e lo stare dove si sta.
Aspetto, passano i treni,
i destini, gli sguardi.
Mi porterebbero dove non sono stato mai.
Ma io non cerco nuovi cieli.
Io voglio stare dove sono stato.
Con te, ritornarci.
Che intensa novità,
ritornare un'altra volta,
ripetere mai uguale
quello stupore infinito.
E fino a quando non verrai tu
io resterò sulla sponda
dei voli, dei sogni,
delle stelle, immobile.
Perché so che dove sono stato
non portano né ali, né ruote, né vele.
Esse vagano smarrite.
Perché so che dove sono stato con te
si va solo con te, attraverso te.
Pedro Salinas
indomitilla- Numero di messaggi : 2
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Re: Poesie.........
ogni volta che sorridi una stella si accende,
ogni volta che piangi una stella si spegne,
ti prego amico sorridi sempre e illumina il cielo!
ogni volta che piangi una stella si spegne,
ti prego amico sorridi sempre e illumina il cielo!
bollicina- Numero di messaggi : 25
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